Papa Francesco a MarsigliaL'incontro di Marsiglia sul Mediterraneo a cui ha partecipato Papa Francesco che con parole dure ed efficaci ha ricordato il valore sacro della vita umana, della fraternità che ci obbliga a salvare ogni vita in mare e a rifiutare la logica del respingimento per trovare le strade di una vera accoglienza. Dopo l'ultimo decreto non possiamo tacere lo scandalo che la protezione di una vita umana valga circa 5.000 euro. È la logica di un paese che rivendica le sue radici cristiane? O è la logica dei mercanti di schiavi e di morte?
Al termine dell'incontro è stato prodotto un Manifesto dal titolo "Per una teologia del Mediterraneo". I firmatari del manifesto avvertono che la teologia del Mediterraneo "profondamente radicata nei vissuti ecclesiali" "vuole essere fermento e lievito per una narrazione del Mediterraneo", "in cui sia possibile riconoscersi in maniera costruttiva, pacifica e generatrice di speranza". L'opzione preferenziale per i piccoli e per i poveri dettata dal vangelo diventa perciò opzione preferenziale per le minoranze.
Dopo questo incontro abbiamo celebrato domenica 24 settembre la Giornata mondiale del migrante e del rifugiato dal titolo "Liberi di scegliere se migrare o restare". Quella di migrare dovrebbe essere una libera scelta come ha ribadito il Papa nel suo messaggio.